Power BI come iniziare
Power BI è uno dei servizi di Microsoft per la creazione di report e BI.
Si tratta di un servizio SAAS raggiungibile all'indirizzo https://app.powerbi.com/.
Se vogliamo semplificare, anche se in po' riduttivo, è l'evoluzione di Reporting Services all'ennesima potenza.
Vediamo come iniziare a disegnare un report in Power BI.
Si tratta dell'editor ufficiale di Power BI che può essere usato anche per la consultazione di report locali senza pubblicarli sul servizio SAAS di Power BI.Tutto lo sviluppo dei report avviene in locale sulla propria macchina.
si può inserire la url del sito (solo il sito non la lista).
Selezionando 2.0 si potrà decidere se importare tutti i campi della lista o solo quelli della vista di defaultnon resta che scegliere il metodo di autenticazionee la/le liste da importare
Una volta aperta la finestra si possono selezionare le colonne e rimuoverle tramite il pulsante Remove columnsuna volta completate le modifiche clicca su Close & Apply.
Ho evidenziato alcune zone dell'editor interessanti, quali:
Questo perché Power BI, a tutti i campi numerici, applica di default delle funzioni di aggregazione come SUM o COUNT, molto utili quando si hanno delle visualizzazione raggruppate per altri campi.
In questo caso non ha molto senso, quindi meglio cambiare il comportamento di default.
Vai nel riquadro Visualizations, seleziona il campo ID e apri il menu contestuale tramite la freccia in basso e seleziona Don't summarizeil risultato è questo
L'altra cosa che potrebbe non piacere in alcuni report è la visualizzazione dei valori data come gerarchia anno, quadrimestre, mese e giorno.
Anche in questo caso è possibile cambiare il comportamento tramite il menu contestuale, selezionando il nome del campo:il risultato è questo
Nell'esempio ho usato il campo Position, che essendo numerico viene visualizzato come uno slider con 2 cursori.
Se non piace questo comportamento lo si può modificare tramite il menu contestuale dello slicer, e impostarlo, ad esempio, come una Dropdownil filtro è automaticamente collegato con gli elementi in pagina
Lo scopo era introdurre i concetti base quali:
Si tratta di un servizio SAAS raggiungibile all'indirizzo https://app.powerbi.com/.
Se vogliamo semplificare, anche se in po' riduttivo, è l'evoluzione di Reporting Services all'ennesima potenza.
Vediamo come iniziare a disegnare un report in Power BI.
Preparazione ambiente
Per iniziare a sviluppare nuovi report è necessario installare Power BI Desktop, un software gratuito liberamente scaricabile.Si tratta dell'editor ufficiale di Power BI che può essere usato anche per la consultazione di report locali senza pubblicarli sul servizio SAAS di Power BI.Tutto lo sviluppo dei report avviene in locale sulla propria macchina.
Un consiglio, installate sempre la versione in inglese, è più facile trovare informazioni in internet in caso di problemi. I messaggi in italiano non sempre si trovano.
Connessione ai dati
La prima operazione da fare una volta aperto Power BI Desktop, è quella di aggiungere una sorgente dati tramite il pulsante Get Data nella finestra di dialogo inizialeoppure nella ribbonci sono parecchie sorgenti dati disponibili, quali SQL Server, SharePoint, Oracle, Excel e molte altre.Dati di esempio
Come esempio utilizzerò una lista SharePoint Online come questacon i campi- ID: identificativo numerico univoco di SharePoint
- Title: campo stringa
- Position: campo numerico
- Category: campo di tipo choice con i valori: red, green, blue
Connessone e import dati
Premendo su Get Data e selezionando SharePoint Online Listsi può inserire la url del sito (solo il sito non la lista).
Selezionando 2.0 si potrà decidere se importare tutti i campi della lista o solo quelli della vista di defaultnon resta che scegliere il metodo di autenticazionee la/le liste da importare
Attendere il caricamento dei dati
Model
Dopo il caricamento nel Model troveremo la struttura della listacome si può vedere ci sono parecchi campi, è consigliato, anche per questioni di performance, eliminare tutti i campi non necessari.Eliminazione campi
L'eliminazione dei campi la si fa tramite l'icona nella ribbon Transform Data.Una volta aperta la finestra si possono selezionare le colonne e rimuoverle tramite il pulsante Remove columnsuna volta completate le modifiche clicca su Close & Apply.
Tutte le modifiche applicate al model vengono riportate nel riquadro Query Settings sotto Applied steps.
Fai sempre attenzione su quale tabella stai lavorando, controlla sempre il nome nel riquadro Query Settings sotto Properties / Name.
Verifica dati
Puoi verificare i dati importati selezionando l'icona Data, qui trovi le tabelle con i dati importatiReport
A questo punto si può disegnare il report cliccando sull'icona Reportper iniziare a disegnare il report basta che trascini o selezioni uno dei campi presenti nel riquadro Fields, ad esempio Title, ID, Position, Category e CreatedNella tabella creata sono stati aggiunti i campi e in fondo è stata aggiunta una riga con i totali.Ho evidenziato alcune zone dell'editor interessanti, quali:
- il riquadro Filters con i filtri applicabili alla tabella
- il riquadro Visualizaztions dove è possibile vedere i campi della tabella ed eventualmente cambiare l'ordine di visualizzazione tramite trascinamento
Ricordati, ogni tanto, di salvare il report.
Ottimizzazioni
La prima cosa che si nota è che il campo ID viene mostrato sempre come 1 anziché con il reale valore.Questo perché Power BI, a tutti i campi numerici, applica di default delle funzioni di aggregazione come SUM o COUNT, molto utili quando si hanno delle visualizzazione raggruppate per altri campi.
In questo caso non ha molto senso, quindi meglio cambiare il comportamento di default.
Vai nel riquadro Visualizations, seleziona il campo ID e apri il menu contestuale tramite la freccia in basso e seleziona Don't summarizeil risultato è questo
L'altra cosa che potrebbe non piacere in alcuni report è la visualizzazione dei valori data come gerarchia anno, quadrimestre, mese e giorno.
Anche in questo caso è possibile cambiare il comportamento tramite il menu contestuale, selezionando il nome del campo:il risultato è questo
Filtri (slicer)
E' possibile aggiungere dei filtri all'interno del report, per far questo si può usare il controllo slicerBasta inserire il controllo slicer in pagina e trascinare/selezionare il campo da usare come filtro.Nell'esempio ho usato il campo Position, che essendo numerico viene visualizzato come uno slider con 2 cursori.
Se non piace questo comportamento lo si può modificare tramite il menu contestuale dello slicer, e impostarlo, ad esempio, come una Dropdownil filtro è automaticamente collegato con gli elementi in pagina
Conclusioni
Questa non voleva essere una guida esaustiva, ma un punto di partenza per chi non ha mai usato Power BI.Lo scopo era introdurre i concetti base quali:
- la connessione ad una sorgente dati
- la trasformazione dei dati (Transform Data)
- il disegno del report
- la personalizzazione dei componenti visual
- l'uso filtri nel report