Circuiti in pratica - Serie Bticino Magic e altre
Continuo la serie circuiti in pratica mostrando come realizzare le simulazioni di circuiti elettrici civili in pratica partendo dalla prima serie modulare bticino, la serie Magic, ma più in generale tutte le serie moderne, anche di altri produttori, che sono anch'esse modulari.
La serie Magic si presenta con questo aspetto:e a differenza delle serie Domino, si tratta di una serie modulare, dove tutti i frutti (interruttori, deviatori, invertitori, pulsanti, prese, ecc...) occupano un posto (o modulo) e possono essere combinati liberamente in base alle esigenze impiantistiche.
Nell'immagine si può vedere:
Il deviatore ha due viti all'esterno, i contatti, mentre nell'interruttore (come anche nel pulsante) c'è né una sola.
Infine l'invertitore (occupa sempre un posto) ha i collegamenti comuni su un lato, mentre sull'altro ci sono i contatti.
La sequenza di montaggio è questasi collegano i frutti, si montano sul supporto e si fissano.
Quando si è finito il montaggio di tutto l'impianto, lo si collauda, si completano gli altri lavori (ad esempio imbiancare) e solo alla fine si montano le placche.
Inoltre esiste sia la serie con i frutti scuri che quelli chiari.
Come se più vedere in figura, in cui sono riportati invertitori di 3 diversi produttori, cambia la forma, ma entrambi hanno 2 morsetti comuni su un lato e 2 contatti sull'altro
Visti sui vari lati si presentano cosìNell'immagine, si notano chiaramente 2 tipi di morsetti. Uno identificato come comune o L e uno identificato come contatto o con un numero.
Il comune è sempre presente su tutti i tipi di interruttori, deviatori e invertitori. Solo gli invertitori ne hanno due.
Il morsetto indicato come contatto, sarà sempre presente su tutti i tipi, in alcuni, come deviatori e gli invertitori, ne sono presenti 2.
A volte i morsetti sono identificati anche tramite un diverso colore delle viti
Si parte dall'interruttore automatico, dove esce fase e neutro a 230V.
Il circuito usa un solo interruttore dove il comune è collegato alla fase mentre il contatto è collegato alla lampada. L'altro capo del portalampada è collegato direttamente con il neutro.
Come si può vedere il comune di uno dei deviatori è collegato alla fase, mentre sull'altro deviatore è collegato alla lampada.
Gli altri morsetti indicati come contatto 1 e contatto 2 sono collegati ai rispettivi dell'altro deviatore.
Da notare che non importa come si collegano i fili sui contatti, anche se si invertono il circuito funziona ugualmente
Come si può vedere ci sono due fili (marroni) che vanno dal deviatore SD1 dai morsetti contatto 1 e contatto 2 verso il commutatore SD3 e si collegano sui morsetti indicati come contatto 1 e contatto 2.
Gli altri fili (grigi) partono dal deviatore SD2 dai morsetti contatto 1 e contatto 2 verso il commutatore SD3 e si collegano sui morsetti indicati come comune 2 e comune 1.
Anche in questo caso come con deviatori non importa se si invertono i fili che arrivano dallo stesso deviatore
Il caso con 4 punti di accensione è questo.Ogni deviatore ha i 2 fili che partono dai contatti e, ogni coppia, va a un diverso commutatore (fili marroni),
I due commutatoti sono collegati tra loro con i due fili grigi.
Se si segue la regola, non importa se si invertono i fili che arrivano dallo stesso deviatore o invertitore
Vedi anche Circuiti in pratica - Serie Bticino Domino.
La serie Magic si presenta con questo aspetto:e a differenza delle serie Domino, si tratta di una serie modulare, dove tutti i frutti (interruttori, deviatori, invertitori, pulsanti, prese, ecc...) occupano un posto (o modulo) e possono essere combinati liberamente in base alle esigenze impiantistiche.
Di solito fa eccezione a questa regola la presa schuko che occupa due posti/moduli o altre funzionalità particolari, come lampada notturna ad incasso, ecc...
Nell'immagine si può vedere:
- la scatola di incasso a 3 posti (sono tutte rettangolare e possono avere più di 3 posti)
- il supporto nero a 3 posti, normalmente chiusi da una plastica rigida che va rimossa per inserire gli interruttori (vedi foro al centro); si fissa alla scatola da incasso con due viti laterali (nel caso di montaggio sopra alle piastrelle sono disponibili viti più lunghe per compensare lo spessore della piastrella)
- la placca esterna, che rappresenta la parte estetica, va acquistata in funzione dei fori che servono ed è disponibile in vari colori (da notare che le vecchie placche si fissavano a vite, mentre le attuali sono a pressione)
- in ultimo, un esempio di placca a 3 fori fissata ad incastro, su una placca a 3 fori con montato 3 frutti
Il deviatore ha due viti all'esterno, i contatti, mentre nell'interruttore (come anche nel pulsante) c'è né una sola.
Infine l'invertitore (occupa sempre un posto) ha i collegamenti comuni su un lato, mentre sull'altro ci sono i contatti.
La sequenza di montaggio è questasi collegano i frutti, si montano sul supporto e si fissano.
Quando si è finito il montaggio di tutto l'impianto, lo si collauda, si completano gli altri lavori (ad esempio imbiancare) e solo alla fine si montano le placche.
Altre serie
Se guardiamo le altre serie più recenti come la bticino Living, notiamo che i concetti non cambianoabbiamo- una scatola da incasso rettangolare (anche se di dimensioni differenti dalla precedente)
- un supporto (al centro), in questo caso a 3 posti, su cui montare i frutti (da fissare alla scatola da incasso con le viti)
- la placca, in questo caso già montata completa con mascherina e frutti
Inoltre esiste sia la serie con i frutti scuri che quelli chiari.
Questi sono concetti validi anche per le serie di altri costruttori come: ABB, Ave, Vimar Gewiss, ecc..
Come se più vedere in figura, in cui sono riportati invertitori di 3 diversi produttori, cambia la forma, ma entrambi hanno 2 morsetti comuni su un lato e 2 contatti sull'altro
Ogni serie ha le sue scatole di incasso e i suoi supporti e placche, non sono compatibili tra loro.
In base alla serie usata possono essere disponibili più o meno combinazioni di colori sia per quanto riguarda i frutti sia per le placche.
In base alla serie usata possono essere disponibili più o meno combinazioni di colori sia per quanto riguarda i frutti sia per le placche.
Schema
Esteticamente gli interruttori, deviatori e invertitori si presentano tutti allo stesso modo, un tasto bianco, e occupano sempre un posto:nella parte bassa sono rappresentati i morsetti di collegamento con il relativo schema interno.I pulsanti hanno gli stessi collegamenti dell'interruttore.
Visti sui vari lati si presentano cosìNell'immagine, si notano chiaramente 2 tipi di morsetti. Uno identificato come comune o L e uno identificato come contatto o con un numero.
Il comune è sempre presente su tutti i tipi di interruttori, deviatori e invertitori. Solo gli invertitori ne hanno due.
Il morsetto indicato come contatto, sarà sempre presente su tutti i tipi, in alcuni, come deviatori e gli invertitori, ne sono presenti 2.
A volte i morsetti sono identificati anche tramite un diverso colore delle viti
Il concetto da assimilare è che indipendentemente dal tipo di interruttore e dalla serie, c'è sempre un modo visivo (posizione, forma o colore) che contraddistingue le due tipologie di morsetti comune o contatto, indipendentemente da come possono essere disposti.
Come si vede dall'immagine, ogni vite (contatto o comune) ha due fori per l'entrata dei cavi. E' indifferente usare uno o l'altro, sono internamente collegati tra loro.
Per collegare i fili, apri completamente il morsetto girando in senso antiorario, inserisci il filo e stringi forte in senso orario.
Per collegare i fili, apri completamente il morsetto girando in senso antiorario, inserisci il filo e stringi forte in senso orario.
Punto luce
Quello che segue è il collegamento in pratica della simulazione Simulazione circuiti elettrici civili - Punto luceSi parte dall'interruttore automatico, dove esce fase e neutro a 230V.
Il circuito usa un solo interruttore dove il comune è collegato alla fase mentre il contatto è collegato alla lampada. L'altro capo del portalampada è collegato direttamente con il neutro.
Per il collegamento del portalampade vedi Come collegare un portalampade
Il deviatore può essere usato anche come interruttore collegando sempre il comune e un solo contatto
ATTENZIONE: La corrente è molto pericolosa e non si vede, quindi se non sai bene cosa stai facendo, EVITA di mettere mano ai circuiti elettrici.
Comunque quando lavori su un impianto elettrico stacca sempre la corrente dall'interruttore generale sul contatore Enel.
In ogni caso non mi assumo nessuna responsabilità per eventuali inesattezze riportate, ogni modifica la fai a tuo rischio e pericolo.
Comunque quando lavori su un impianto elettrico stacca sempre la corrente dall'interruttore generale sul contatore Enel.
In ogni caso non mi assumo nessuna responsabilità per eventuali inesattezze riportate, ogni modifica la fai a tuo rischio e pericolo.
Deviata
L'altro circuito elettrico in pratica che vediamo è Simulazione circuiti elettrici civili - Accensione da 2 punti - DeviataCome si può vedere il comune di uno dei deviatori è collegato alla fase, mentre sull'altro deviatore è collegato alla lampada.
Gli altri morsetti indicati come contatto 1 e contatto 2 sono collegati ai rispettivi dell'altro deviatore.
Da notare che non importa come si collegano i fili sui contatti, anche se si invertono il circuito funziona ugualmente
Commutata o Invertita
L'ultimo circuito elettrico in pratica che vediamo è Simulazione circuiti elettrici civili - Accensione da più punti - Commutata Il collegamento di fase e neutro non cambia rispetto al precedente, semplicemente tra i due deviatori viene inserito un commutatore (o invertitore).Come si può vedere ci sono due fili (marroni) che vanno dal deviatore SD1 dai morsetti contatto 1 e contatto 2 verso il commutatore SD3 e si collegano sui morsetti indicati come contatto 1 e contatto 2.
Gli altri fili (grigi) partono dal deviatore SD2 dai morsetti contatto 1 e contatto 2 verso il commutatore SD3 e si collegano sui morsetti indicati come comune 2 e comune 1.
Anche in questo caso come con deviatori non importa se si invertono i fili che arrivano dallo stesso deviatore
In questo caso sono invertiti, sul deviatore SD1, i fili marroni che arrivano sui contatti, mentre sull'invertitore SD3 sono scambiati i fili girgi e marroni.
La regola da tener presente è questa: l'importante è che entrambi i fili che arrivano da un deviatore verso un commutatore vadano entrambi sui morsetti indicati come comune (comune 1 e comune 2) oppure entrambi sui morsetti indicati come contatti (contatto 1 e contatto 2).
Il caso con 4 punti di accensione è questo.Ogni deviatore ha i 2 fili che partono dai contatti e, ogni coppia, va a un diverso commutatore (fili marroni),
I due commutatoti sono collegati tra loro con i due fili grigi.
Se si segue la regola, non importa se si invertono i fili che arrivano dallo stesso deviatore o invertitore
Collegamenti nelle scatole da incasso
Andando sul pratico, se guardiamo l'ultimo schema con due deviatori e 2 invertitori, avremo nella 4 scatole incassate a muro (qua sotto) rappresentate in una possibile soluzione impiantistica che usa una scatola di derivazionequindi abbiamo- Fase (nero) e Neutro (blu) che arrivano, tramite un tubo corrugato, dall'interruttore automatico e ripatono in altri tubi ripettivamente verso SD1 e SD2
- la fase va verso SD1 con un tubo e si collega sul comunue del deviatore
- i 2 fili marroni ripartono dai contatti di SD2 e vanno, tramite il tubo che collega direttamente SD2 a SD4, all' invertitore SD4 sui morsetti comuni
- da SD4 partono i due fili grigi nel tubo che va verso la scatola di derivazione, da qui poi, assieme ai fili marroni, vanno all' invertitore SD3
- i fili marroni che provengono da SD3 proseguono, nella scatola di derivazione, nel tubo che va verso SD2 assieme al neutro (blue)
- da SD2 il neutro prosegue e va verso la lampada, mentre il ritorno della lampada (rosso) si collega al comune del deviatore
ATTENZIONE: La corrente è molto pericolosa e non si vede, quindi se non sai bene cosa stai facendo, EVITA di mettere mano ai circuiti elettrici.
Comunque quando lavori su un impianto elettrico stacca sempre la corrente dall'interruttore generale sul contatore Enel.
In ogni caso non mi assumo nessuna responsabilità per eventuali inesattezze riportate, ogni modifica la fai a tuo rischio e pericolo.
Comunque quando lavori su un impianto elettrico stacca sempre la corrente dall'interruttore generale sul contatore Enel.
In ogni caso non mi assumo nessuna responsabilità per eventuali inesattezze riportate, ogni modifica la fai a tuo rischio e pericolo.
Vedi anche Circuiti in pratica - Serie Bticino Domino.